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Spiaggia di velluto
SENIGALLIA
SENIGALLIA
Senigallia sorge sulla costa medio-adriatica alla foce del fiume Misa. Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, ma circondato da colline degradanti verso il mare; il centro storico ricalca l'impostazione urbanistica della città romana che fu fondata su una collina a sud del fiume Misa. La cittadina vanta la famosa spiaggia detta di velluto, con i suoi 13 chilometri di sabbia finissima, interrotti solo dai lunghi moli del porto e dalla suggestiva Rotonda a Mare, edificata nel XIX secolo per scopi idroterapici e ricreativi e oggi sede di mostre ed eventi.
COSA VISITARE
La Rocca Roveresca, monumento simbolo della città è splendido esempio di architettura militare quattrocentesca, fatta costruire da Giovanni della Rovere, nominato signore di Senigallia da Papa Sisto IV.
Il Palazzo del Duca, impreziosito al suo interno dallo splendido soffitto a cassettoni dipinto da Taddeo Zuccari.
La fontana delle Anatre originaria era costruita in pietra di Verona e dotata di un accurato marchingegno idraulico. Inizialmente essa era ornata da quattro anatre, fuse a Senigallia nella fonderia della Zecca da uno scultore urbinate, Donnino Ambrosi, due di queste ornano ancora oggi la fontana delle oche. Le quattro anatre sono disposte in modo da sembrare che galleggino sull’acqua e vogliano ricreare l’ambiente delle Saline. Esprimono il desiderio di tramandare la memoria del disseccamento della zona paludosa. Nel 1889 la fontana venne restaurata e ornata da quattro leoni; le anatre sono state perdute e in seguito ritrovate localmente.
Il Palazzetto Baviera, dove si ammirano splendidi stucchi risalenti al 1590, opera del celebre plastificatore urbinate Federico Brandani.
I Portici Ercolani, che costeggiano la riva destra del Misa con una suggestiva sequenza di centoventisei arcate in pietra d’Istria, costruiti per accogliere i tanti mercanti che giungevano in città in luglio in occasione della celebre fiera franca della Maddalena.
Il Foro Annonario, struttura neoclassica in laterizio a pianta circolare, costruito nel 1834 su disegno dell’architetto Pietro Ghinelli, sede del mercato cittadino e suggestivo scenario di spettacoli e concerti in estate; la Chiesa della Croce, dove si può ammirare la Sepoltura di Cristo di Federico Barocci.
Il Museo d'Arte Moderna, dell'Informazione e della Fotografia, che conserva alcune opere di fotografi contemporanei tra cui quelle di Cavalli e Giacomelli, interpreti e fondatori della Scuola fotografica Misa, sorta a Senigallia negli anni '50.
La Pinacoteca diocesana di Arte Sacra, il Museo dedicato a Papa Pio IX all’interno della sua casa natale.
L’area archeologica La Fenice documenta la consistenza dell’insediamento di Sena Gallica, prima colonia romana sull’Adriatico.
Chiesa di Santa Maria delle Grazie ospita il Museo di Storia della Mezzadria Sergio Anselmi. Nell'omonima chiesa è invece custodita una tavola del Perugino.
La Cattedrale di San Pietro apostolo in stile tardo rinascimentale contrasta con l'interno barocco, caratterizzato da sei altari laterali che circondano la pala d'altare del Trasporto di Cristo al sepolcro di Federico Barocci, posta sopra l'altare maggiore.
Il Palazzo del Governo, oggi sede degli uffici comunali, e la Fontana del Nettuno in Piazza Roma.
Rotonda a Mare è una imponente struttura costruita su una piattaforma lignea, nata per scopi idroterapichi e ricreativi, sul lungomare senigalliese e fu progettata da Vincenzo Ghinelli più o meno nella seconda metà dell’ottocento.
Piazza Roma, con il Palazzo del Governo e la Fontana del Nettuno oggi sede degli uffici comunali, realizzato dall'architetto urbinate Muzio Oddi, lo stesso che collocherà nella piazza la fontana del Nettuno, di origini romane o proveniente dalla scuola dello scultore fiammingo Giambologna. In un lato della piazza oggi sono presenti dei negozi, mentre nell'altro spicca la facciata settecentesca (restaurata nel 2010) dell'abitazione di Giulio Fagnano dei Toschi, matematico senigalliese.
Palazzo Mastai - Museo Pio IX è un'antica residenza nobiliare dall'aspetto imponente, situata nel cuore del centro storico di Senigallia e risalente alla 'fine del XV secolo, assai prima che dinanzi ad esso sorgesse l'attuale Palazzo Comunale'. A partire dal 1557 divenne una proprietà dei Mastai, famiglia di mercanti, probabilmente di stoffe, trasferitasi dalla lontana Venezia.
Piazza Garibaldi, fulcro dell'ampliamento urbano voluto da Papa Benedetto XIV a metà del XVIII secolo. Detta anche Piazza del Duomo, ci rievoca il periodo più splendido della fiera: infatti si colloca al centro dell'opera di ampliamento urbanistico voluto da Papa Lambertini a metà del '700.
Porta Lambertina (chiamata anche Porta Fano dai senigalliesi) e Porta Mazzini (chiamata anche Porta Maddalena dai senigalliesi) due monumenti di grande valore storico e architettonico. Sono le uniche sopravvissute delle sette porte che permettevano l’accesso alla città dopo l’ampliazione settecentesca.
Le Manifestazioni ed eventi importanti
Senigallia:
La Festa della Musica, che si tiene a giugno, il CaterRaduno, con numerosi appuntamenti musicali e teatrali.
Fine luglio, primi di agosto imperdibile è l’appuntamento con il Summer Jamboree, il festival internazionale dedicato alla musica e alla cultura dell’America degli anni ’40 e ’50, con una settimana di concerti delle band più note del genere, un fantastico mercatino vintage e sfilate di moto ed auto datate anni ’40-’50.
Fine agosto Fiera di Sant’Agostino che anima il centro storico di Senigallia negli ultimi giorni di agosto, portando in città più di 500 espositori.
Pane Nostrum, festa internazionale del pane, che si svolge ogni anno a settembre.